domenica 13 aprile 2014

L'imputato confessa

"Imputato si alzi... confessi alla corte le sue colpe e si assuma le sue responsabilità, non è più tempo per tenersi dentro i suoi sensi di colpa, è meglio per lei e per tutti che la verità venga finalmente fuori, cercheremo di essere obiettivi e di comminarle la pena adeguata ai suoi reati senza lasciarci influenzare da preconcetti e falso perbenismo". 

"Vostro onore confesso: confesso di aver provato sempre ad essere me stessa.
Confesso di aver cercato di trovare una soluzione che non ferisse nessuno. 
Confesso di aver spesso messo me in fondo alla lista delle cose e delle persone importanti.
Confesso di aver evitato di giudicare, di non aver mai condannato nessuno a priori.
Confesso di aver provato a capire quello che spingeva le persone a comportarsi in modo per me incomprensibile.
Confesso di aver perso tempo con chi non lo meritava.
Confesso di non averne concesso a chi ne avrebbe avuto la giusta cura.
Confesso di non aver mai trovato abbastanza tempo per me stessa.
Confesso che spesso mi lascio andare alla malinconia, senza provare a reagire in nessun modo.
Perciò mi dichiaro colpevole e non invoco la clemenza della Corte, merito il massimo della pena."

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