mercoledì 30 novembre 2011

In un bosco virtuale

Gli occhi si riempiono di colori inconsueti,
si respirano odori intensi, che cambiano,
ad ogni passo!!!

L'immaginazione prende il sopravvento,
divento improvvisamente farfalla, spensierata,
riesco a volare!!!!

Il cielo è limpido e di un azzurro che acceca,
il sole fa capolino tra le foglie di alberi secolari,
si può sognare!!!!

In un istante il tempo si ferma,
il silenzio sovrasta la confusione della mia mente,
finalmente riesco a pensare!!!!




martedì 29 novembre 2011

Polvere sul cuore

Scende lenta, non si fa notare….
È silenziosa e subdola,
si posa lì, senza far rumore,
oscura sentimenti,
alimenta paure,
sporca anche le cose più belle,
ti impedisce di stare bene,
ma aiuta quando il sorriso si trasforma in pianto
e la voglia di condividere svanisce....
Quando le paure riaffiorano e le ansie si moltiplicano....
Crea una patina, impedisce alle emozioni di decollare....
al cuore di volare.
La polvere sul cuore salva dal dolore,
ma uccide la voglia di amare!!!!

Che brutta cosa quando succede,
quando si perde la voglia di amare,
....amare la vita, amare la gente.....
quando si smette di fidarsi, di credere al fatto che si può star bene.
La paura sale, paura di star male, paura di rimanere delusi,
ed iniziano le domande..... quelle maledette domande....
Domande che raggiungono il solo risultato di annebbiare la mente.
Bisognerebbe imparare a smettere di chiedere....
Soprattutto quando le risposte non arrivano....
Bisognerebbe imparare a camminare da soli..... a passi spediti....
Non permettere alle paure di prendere il sopravvento.... sarebbe importante....
Imparare a chiedere aiuto se serve,
ma anche a non farlo quando non è necessario, per crescere, da soli.....
Riuscire a venirne fuori..... e venirne fuori
..... magari da soli.... ma magari anche no!!!






lunedì 28 novembre 2011

Coloriamo la vita!!!!

La giornata si snoda tra momenti interminabili di noia ed apatia e istanti fulminei di assoluta felicità,
apparenza e realtà si susseguono incessantemente, rendendo complicato ciò che potrebbe essere semplicissimo..... le persone si sfiorano senza toccarsi, addirittura senza vedersi, le parole attraversano la mente senza lasciarci traccia!!!!
Capita spesso che quanto faticosamente costruito in anni di fatiche e sofferenze, venga distrutto in un momento di follia, di rabbia, di frustrazione!!!
La paura regna sovrana e quotidianamente conviviamo con l'ansia!!!
Viviamo in un mondo che non "dominiamo", ma che ci domina e ci trascina a suo piacimento.....
Ognuno rinchiuso nel suo piccolo orto incurante anche di chi gli vive accanto.....
"Sto bene io???? stanno bene tutti!!!" non è così, non è vero ed è pericoloso pensarlo!!!
Si, è importantissimo crearsi uno status vivendi ottimale, è fondamentale trovare il proprio equilibrio, ma rinchiudersi nel proprio mondo può creare danni incalcolabili.
Allora proviamo a colorare la vita!!!! Proviamo a restituirle una parvenza di umanità condivisa....
Proviamo a cambiare punto di vista, ad aprire le ali della fantasia e lasciamo le inevitabili tristezze fuori della porta...... La vita è bella, è colorata, è piena di allegria e di situazioni che possono arricchirci, ma bisogna saperle cogliere, vivere ed anche condividere!!!
Non chiudiamoci nel nostro piccolo io, ascoltiamoci si, ma soprattutto ascoltiamo chi ha qualcosa da dirci!!!
Cambiamo punto di vista se serve, la verità non è mai solo da una parte, l'errore nemmeno!!!!!

In silenzio



Occhi socchiusi,
sole celato da qualche nube,
il vento che scuote le fronde degli alberi.

Spariti nel nulla i ricordi,
per proteggersi dal dolore,
la tristezza incombe, spaventa, toglie il respiro.

La porta si chiude,
il cuore si ferma un istante,
il silenzio avvolge tutto..... e l'anima piange!!!


Istanti

Un colpo di vento, 
le imposte si aprono, 
il sole riempie la stanza!!!


I suoi raggi timidi,
il calore appena accennato,
bastano a sollevare l'anima!!


Un colpo di vento,
chiude le imposte,
la luna non riesce a penetrare!!!


Il buio può spaventare,
ma è parte del giorno,
la vita è uno scorrere eterno di istanti!!!

Le mille facce della notte

Notte buia, notte che fa paura,
notte che ti fa chiudere in te stessa,
notte che non ti consola!!!
Notte di sogni proibiti,

notte di voli immaginati,
notte che ti trasporta in mondi incantati!!!
Notte di parole non dette,
notte di silenzi che scavano abissi,
notte di incomprensioni che creano mostri!!!
Notte di magia dove tutto può accadere,
notte spazio riservato all'amore, 
notte che dura un istante,
che sparisce col primo raggio che si alza all'orizzonte!!!
Notte spazio fatato che non vorrei mai mi fosse negato,
vivo di notte, perchè di notte respiro
e con la notte ritrovo il mio io più vero!!!!

domenica 27 novembre 2011

Un ramo di pino

Un ramo di pino gelosamente custodito,
serve a farmi stare bene, a consolarmi!!!
Come una fiaba da raccontare ai bambini.....
ma anche come un rito, un amuleto....
indispensabile per esorcizzare la paura.
Così come si fa con i doni ne ho avuto cura!!!
L'ho tenuto stretto, vicino al cuore,
a scaldarmelo, a far scomparire la tensione.....
Mi ricorda una persona importante,
che mi ha teso la mano quando mi è servito.
Poco importa quello che può succedere,
conta niente che ci si può dividere, anche perdere!!!
Impossibile dimenticare quello che è stato,
anche se ormai non c'è più.... il ramo di pino resta 
e, forse, contribuisce ad asciugare le lacrime!!!

sabato 26 novembre 2011

Lacrima

Scende lenta….. non fa rumore……
Attraversa il viso…. All’apparenza sono le labbra a fermarla….
In realtà il suo viaggio continua….. in una strada senza fine!!!!

Racchiude in sé mille parole….
Spiega silenzi altrimenti inspiegabili….
Aiuta a tirar fuori sensazioni difficili da manifestare!!!!

A volte è dettata da un’emozione…..
Soprattutto se è troppo difficile da controllare…..
Altre è frutto di un grande dolore che non si riesce a consolare!!!!

È sempre e soltanto amore….
Un fiume sfocia sempre nel mare…..
Così una lacrima……. Arriva diretta al cuore!!!!!!


giovedì 24 novembre 2011

Click

Un interruttore: si preme e si passa dal buio alla luce,

le ombre diventano figure, le figure persone.

Un tasto: si pigia e parte una frase,

si compongono rime, si apre il cuore.

Un pulsante: si preme e si scatta una foto,

si immortala un istante, si racchiude un momento.

Gesti semplici, insignificanti, ma sono un valido paragone,

nella vita succede un po' lo stesso....

spesso a piccoli gesti, corrispondono grandi emozioni,

pochi istanti per cambiare il corso delle cose....

per farla breve..... basta un "click" ad accendere un cuore,

un passo spontaneo, per quanto complesso, e ci si riscopre,

si torna a vivere, ad apprezzare le cose, i profumi, i colori,

la gente, la confusione, ma senza temere silenzio e riflessione.

Lasciamo l'ansia salire, perchè come sempre succede,

una volta raggiunta la vetta, piano piano si dilegua, si allontana

e lentamente si riacquista coraggio e si torna in noi stessi,

con un altro metro di giudizio e sicuramente cresciuti e migliori.

mercoledì 23 novembre 2011

Parole

Piccole, insignificanti, senza valore,

possono solo farti del male!!!

Non farti incantare, 

non permettergli di ferirti, 

ascolta il tuo cuore, 

studia i comportamenti,

le parole sono aria al vento....

quello che conta è quello che dimostri!!!

lunedì 21 novembre 2011

Puntini

Sono passati un po' di anni, un bel po', da quando, per l'ultima volta ho avuto la fortuna di dormire sotto una tenda.
E' un'esperienza che ognuno dovrebbe fare....
Prendere sonno con il rumore dei grilli che cantano, con lo scoppiettio della legna che arde e con la consapevolezza che basta aprire la tenda e guardare in alto per vedere il cielo pieno di stelle.
Meglio il campeggio libero ove e quando possibile.
Lì c'è veramente la vita che esalta se stessa....
Puoi decidere di fare quello che vuoi, quando vuoi, con chi vuoi e, soprattutto, se vuoi!!!!

Accendiamo un falò e facciamo cerchio.....
Parliamo, raccontiamoci, apriamoci al mondo e dal mondo prendiamo quello che ha intenzione di darci.
In nessun altro posto sentirai mai la natura così vicina e comprenderai il senso della vita.
Scegli le persone giuste e sarà come vivere un sogno.
Ed è naturale che sia così, non potrebbe essere diversamente....
Ti senti piccolo, un puntino, trascurabile e trascurato in quella che è l'economia dell'universo.
E già, perchè la realtà è questa, pensiamo di poter fare qualsiasi cosa, ma riflettiamo un attimo... cosa siamo.... treni di passaggio, una fermata breve, ed il viaggio riprende!!!
Attimi, momenti che finiscono nell'istante stesso in cui iniziano!!!
Eppure questi "puntini" lasciano, spesso, tracce indelebili.
Ci sono esseri incancellabili, persone che per il solo fatto di essere vissute hanno cambiato la storia.
Altre, più piccole, ma non per questo meno importanti, che cambiano la vita di chi li circonda.
Insegnano a guardare con fiducia quanto ci circoda.
Spiegano il senso delle piccole cose.
Donano sorrisi, speranze, coraggio.
Sono stelle e, per questo, non tramonteranno mai.
Basta avere la pazienza ed aspettare: si incontrano, sicuramente!!!


Roma

Pe’ parlà de’ Lei io nun basto…
Ce vo’ quarcuno che sa scrive sur serio, mica comme me che me ce diletto.
Ce vonno li pennelli de’ Picasso.
Ce vonno toni forti, colori accesi, c’e vo’ la luce der sole, ‘a poesia de’ la luna.
Ce vo’ un core grosso pe’ capilla tutta.
Ce serve l’ironia, er sarcasmo e tanto disincanto.
De’ Lei subbito s’innammora chi La vede e io so’ gelosa, perché Lei è mia.
Io nun me ne renno conto, nun ce penso, ma la mattina me svejo sotto l’occhio vigile der “Cuppolone”.
Er Colosseo troneggia ne’ la vita mia.
Si me sento triste sai che faccio pijo er trenino e me ne vado a Testaccio….
La me passa tutto, so sicura, perché de’ musica e colori me se riempie er core…..
E Trastevere, mamma mia, venite a vedè quello che dè, nun date retta a la televisione ‘ncantarella.
È bella margrado tutte le contraddizioni. E ancora statece a sentì noi romani quanno che parlamo: è ‘na poesia ….. e v’aiutamo pure a favve du’ risate: semo li soli che c’avemo ‘na piotta, ‘no scudo, che se divertimo ‘n sacco.
Solo qui t’accannamo o te battemo li pezzi.
Strillamo come ossessi, “ah bello, ma che fai? ‘ndo te ne vai a stro…?”
Si, perché pe’ noi quella n’è mica ‘na parolaccia, è intercalare, parlà normale.
Noi te salutamo così si ce stai simpatico, ma si simpatico nun ce’ stai te lo dimo lo stesso e la vedi da te la differenza, stanne certo bello mio, lo capisci, dar tono, dallo sguardo, dar movimento!!!!
Ma cambiamo discorso, se la volemo fa ‘na passeggiata pe’ Gianicolo???? Venite co’ me, dateme retta e nun ve ne pentite, che ce se ‘lluminano l’occhi e puro er core…..
Er Foro????? Un’attrazione pura.
C’incontrate ancora li Gladiatori e si ve’ chiedono du’ sordi, nun v’arabbiate, lo fanno pe’ costume e pe’ lassevve un ricordo granne quanno che ve ne ‘nnate….
Buttatecelo un sordino a Fontan de Trevi si volete ritornà…. Noi ce lo pijamo, ma er sogno a voi ve lo lassamo intatto……….
Si sei debole de’ core accetta er consiglio mio, drento ar Colosseo nun c’entrà, perché te guardi intorno e te se mozza er fiato.
Fa paura sul serio quer Colosso e si chiudi l’occhi trasognato te sembra de’ vedè, giù pe’ l’arena ‘na fiera che se vo’ magna er gladiatore!!!!
La cosa più bella de’ Roma mia sai qual è?
Arrivi, prenni la machina e cammini….. Colle Oppio, Pincio, Trinità de Monti, stanno lì a disposizione, so de’ tutti….
Er Circo Massimo! ….. me l’ero scordato, oggi ce fanno feste e manifestazioni su ‘ste rovine antiche, ma ce pensi che ‘na vorta ce correvano le bighe????
Si la vita me vo’ fa un regalo je chiedo ‘na cosa sola, famme rinasce uccello, ma qui, a Roma!!!
Damme modo de’ vedella tutta dall’arto.
Famme gustà li colori e l’allegria.
Famme posà su le fontane, su’ l’arberi e sulle chiese, vojo ariguardamme tutti li ponti.
Aho, ma la vedi l’Isola Tiberina? Che incanto, mamma mia….
Lì ce nascono li pupi belli, all’ospedale Fatebenefratelli.
Ce sta tanto da vedè nella città mia.
Per questo vorrei esse ‘n uccelletto, pe’ fa presto e gustamme tutto!
E poi, da lassù me goderei la città vera!!! Quella pulita, antica, mia!!!
Senza traffico e rumori.
Li clacson che fracassano le recchie, che caciara mamma mia, puro er Colosseo mo’ se’ scocciato.
Sai che spero che un giorno lui se stufi pe’ davero e tira fora da le segrete sua tutte le berve che c’hanno combattuto e che eschino pe’ la strada a fa razzia de’ tutta quella porcheria.
Armeno er centro lassamolo sta…. Nun so’ merita sta Città???
Mo te saluto bello mio….. questo è l’amore più granne che c'ho io e te ne vojo fa’ dono, ma cor core grosso de’ dolore te dico pure che ‘n po’ t’appartiene.



Il silenzio del cuore

Lungo la strada, poche aspettative, pensieri confusi.
Lacrime che solcano il viso, scavando un solco nel cuore.
Voci confuse di passanti sconosciuti,
silenzio assordante, paura che cresce.
Solitudine, rimpianti, indecisione e confusione.
Nulla riesca a rasserenare il cuore,
poi un flash, un attimo, un istante, un volto.
Un sogno, un messaggio, un desiderio,
ma quel volto mi ha indicato la via…
si ricomincia…. Si riparte da zero

domenica 20 novembre 2011

In un momento

Un soffio di vento improvviso,
le imposte si spalancano,
urtano contro il muro!!!

Un soffio di vento gelato,

le foglie volano via,
riempiono il sentiero!!!!

Un soffio di vento sul cuore,
il dolore si dilegua,
allontana chi ci fa del male!!!

sabato 19 novembre 2011

E se?????

E se le lacrime scendono e non riesci a fermarle???
E se il cuore sembra impazzire???
E se la mente è confusa???
E se l'anima non vola???
E se la fantasia si ferma???
E se tutto sembra andare per il verso sbagliato???

E' un sogno, un incubo, un falso....
non bisogna lasciarsi ingannare,
basta riprendere il controllo e respirare a fondo.

La vita è un susseguirsi incessante di momenti,
alti e bassi, gioie e dolori, allegria e tristezza,
ma sempre e comunque vita.

Non è facile rialzarsi, soprattutto se si ha paura,
ma a riuscirci ci si sente forti, imponenti, grandi,
quasi al punto di poter affrontare qualsiasi cosa!!!

Un sorriso, un abbraccio, a volte una parola,
cambiano il corso delle cose e ci fanno sta bene,
si riprende il cammino, si riapre il cuore, si ricomincia a volare!!!



"Pensandoti"

Nel soffio del vento,
nel profumo di un fiore,
nell'onda impetuosa del mare.


Nel sorriso di un bimbo,
nell'allegria di un ragazzo,
nella maturità di un uomo.

Nell'abbraccio di un amico,
nel conforto di una carezza,
nella gioia di un figlio.

Nella pioggia impetuosa,
nella nebbia che cela l'orizzonte,
nel sole che splende.

In un filo d'erba bagnato di rugiada,
nell'aria rarefatta dell'alta montagna,
nel profumo del bosco.


Nel cielo azzurro d'estate,
nella notte costellata di stelle,
nella luna velata dalle nubi.

Nell'isola immaginaria,
nel paese delle meraviglie,
nel mondo reale.

Ho un'unica richiesta da farti:
"Sii felice ed osserva,
sono qui, ti proteggo, ti stringo e ti sostengo"

Idee da rappresentare nella Valle del cuore

I ragazzi sono tornati alle loro case….. mio fratello è talmente euforico che penso proprio che questa notte la passeremo in bianco….. del resto, ora che ci penso, una notte completamente in bianco ancora non l’abbiamo trascorsa….
Io, però, sono stanchissima, lui ha l’eccitazione che lo tiene sveglio, ma a me, stavolta, le emozioni hanno completamente tolto le forze!!!
“Camomilla, te la ricordi quella poesia….. quella che ti scrissi dopo una delle tue “crisi”? te lo domando perché vorrei riprenderne una frase, proprio ora, 

- E ciacolando insieme
riveremo un giorno in Valle
faremo un fiatin de silenzio
e staremo vardar le stelle -

Ti va di andare in Valle, ora? In questo preciso istante….. trascorriamo lì la notte, ma senza dormire, guardiamo le stelle e lasciamo che la natura ci sovrasti.“
Ecco quello che amo di mio fratello…. Riparte…. Sempre, non c’è niente che riesca a fermarlo.
“E andiamo…. Ma guidi tu, io sono stanchissima, anzi, se non ti offendi, mi appennico un pochino…. Così ho poi la forza per farti compagnia stanotte”.
Viaggio breve, sonno breve!!!
Siamo già in Val Rosandra….. dalla strada vedo il cuore scavato nella roccia e sento il mio di cuore che inizia a battere più forte…..
“Gigante….. presto…. Dai non vedo l’ora di rivederla!!!”
Come sempre quando mi trovo in questi posti il cuore mi va a mille…..
Mio fratello parcheggia e scendiamo dalla macchina, prendo decisa il primo sentiero e mi avventuro nel bosco.
Lui mi segue, arrancando per dirla tutta….. “effetto valle è Camomì???? Ti scordi anche della pigrizia quando arrivi qui!!!”
Prendo il sacco a pelo, fa freddo sul serio, mi ci infilo dentro…. e mi sdraio a guardare il cielo pieno di stelle!!!!
Il mio Gigante mi raggiunge, si siede e comincia a contare le stelle……. 
“e dai…. Non riesci ad ascoltare il silenzio….. ad assaporare questi momenti? Chiudi gli occhi e lascia che tutto scivoli via…. Libera la mente, vediamo a cosa ci porta!!!”
Chiudo gli occhi….. Mio fratello ha smesso di contare ed il silenzio regna sovrano…… 
Improvvisamente la quiete viene rotta da un rumore di passi ed un lieve bisbiglio.
“Gigà….. ma sei tu???”
“Camomì…. Sono in grado di fare qualsiasi cosa secondo te, questo l’ho capito, ma addirittura camminare da seduto e parlare da solo……”
Effettivamente questa volta pretendo troppo… non può essere lui…… con un pizzico di paura apro gli occhi, sollevo la testa e cerco di scrutare quello che ci sta capitando intorno…..
Ci sono degli strani omini che si avvicinano trascinandosi e chiacchierando tra loro.
Sono gnomi……. “Ehiiiiiiiiii.....  fratèèèèèèè gli gnomi….. guardaaaaaa!!!”
Urlo come una pazza e mio fratello se la ride!!!
“Neppure fosse la prima volta…… Dai, ormai dovresti esserci abituata. Questa è la valle incantata qui tutto è possibile…..”
Già, la Valle Incantata….. eppure ci sono progetti su questa valle….. “qualcuno” sta progettando di farla devastare, perché? Perché intendono farci passare l’alta velocità….. ma questi sono altri discorsi…. e non è questo il luogo opportuno per parlarne. Voglio solo aggiungere una cosa….. l’uomo deve imparare a rispettare la natura…. Deve imparare che non è tutto possibile, che ci sono dei limiti che non devono essere oltrepassati o la natura, prima o poi, si ribella…….
Ma torniamo ai nostri gnomi.
“Ehi ragazzi…. Che ci raccontate di bello? Come mai siete venuti a farci visita?”
“Vedi, tu e tua sorella avete intrapreso un viaggio per conoscervi ed ora state rappresentando la vita attraverso il teatro….. volevamo semplicemente ringraziarvi per l’allegria che portate ovunque andate e darvi qualche piccolo suggerimento per i vostri spettacoli, se ce lo consentite ovviamente….”
“Dite pure….. dovreste saperlo, noi siamo sempre disposti ad ascoltare chi ci stimola e ci spinge a fare qualcosa di bello ed interessante….. se poi è anche utile.... tanto di guadagnato”
Ci sediamo tutti insieme….. la luna illumina la piccola radura dove siamo "accampati"…. 
La cascata è vicina ed il silenzio totale.
“Ragazzi, guardate quello che ci circonda, osservate quello che la natura ha saputo creare. Tu Camomilla vieni da Roma e, come ami ripetere spesso, la tua città è un museo a cielo aperto, una meraviglia vera, ma dicci, in tutta sincerità, questi posti hanno qualcosa da invidiarle?? Sappiamo quanto ami la tua città, ma devi convenire con noi che questi posti sono altrettanto affascinanti.”
La richiesta che stavano per farci è ormai chiara…… dovremmo far sbocciare negli spettatori il senso della natura. Dovremmo essere talmente bravi da riuscire a far loro capire che la natura va difesa e che ci sono territori che non possono e non devono essere toccati.
“Il mio Gigante è bravo, io molto meno di lui. Ma posso promettervi, anche a nome suo, che faremo il possibile.”
“Mia sorella ha ragione, faremo il possibile, sarà durissima, perché l’uomo oggi cerca la comodità, la velocità, ha sempre mille cose da fare e pochissimo tempo per fermarsi e riflettere, ma noi ci proveremo, questo lo promettiamo.”
Un compito difficilissimo….. ma sarebbe meraviglioso se riuscissimo a capire quanto sia importante che la natura venga rispettata. Ne guadagneremmo tutti…. Sicuramente.



venerdì 18 novembre 2011

I Tre Moschettieri

Se semo conosciuti quasi per caso,
avemo unito no' spirito tutto nostro, tutto romano!!!
Ce semo divisi pensieri, risate, famo un sacco de' casino,
ma c'aiutamo pure se ce scappa un pensiero non proprio carino.
Ce so' serate che nun passano mai,
ma noi se strignemo le mani.....
se guardamo nello schermo.....
e tutto all'improvviso diventa più bello!!!

Semo personaggi strani assai,
ma co' noi nun ce se annoia mai!!!
Ce piace fa un salto all'osteria,
pe' fasse un goccetto e ripartì in allegria!!!

Semo guerrieri..... poeti.... sognatori...
se commovemo.... ridemo... e ce sostenemo....
semo amici e se volemo bene....
che chiede de' più???? a me me basta, che ne pensi tu???

E già.......

Occhi aperti, testa alta, 
fiera ed orgogliosa come mai prima!!!
Consapevole di quello che sono, 
sicura di quella che ero, 
orgogliosa di ciò che diventerò!!!
Le paure mi serviranno per agire con prudenza,
l'emotività per assaporare quello che succede,
le lacrime, che inevitabilmente verserò,
saranno degna sottolineatura di quella che sono,
così come le risate, la spensieratezza e la sana follia.
Il passato rimane in un canto,
il presente lo vivo al momento,
il futuro lo attendo.....




Una, nessuna..... centomila!!!!

Sono tutto ed il contrario di tutto.
Piango di gioia e sorrido nel dolore.
Sono il bianco ed il nero,
la luce e l'ombra,
il sole e le tenebre.
Riesco a far convivere cielo e mare,
fuoco ed acqua,
luna e sole.
Mi appartengono completamente
il silenzio ed il rumore
il gelo ed il calore
il sorriso ed il pianto.
Quello che è vero ora
potrebbe non esserlo tra un minuto.
Le emozioni che si moltiplicano e si amplificano.
Le paure che mi assalgono e mi travolgono.
La gente che mi intimorisce e mi affascina.
Sono il vento e la bonaccia totale.
Vorrei tanto essere diversa,
vivere tutto con maggiore serenità,
ma no, per me è tutto complicato.
Maledettamente complicato.
Anche decidere se andare ad una cena,
anche scegliere se continuare a coltivare un'amicizia.
Non so decidere, non so scegliere.
Non capisco cosa mi fa star bene e cosa, invece, mi ferisce.
Finisco per sbagliare, sempre e comunque.
Non sono folle, chi mi tocca con mano sa che sono momenti.
Sa di poter contare su di me, che non mi tiro mai indietro.
Sono fondamentalmente un'insicura,
con un disperato bisogno di affetto, di tenerezza, di comprensione.
Sono una, nessuna, centomila.

giovedì 17 novembre 2011

Inconsapevolmente

Nel tuo sorriso,

nei tuoi occhi,

tra le tue braccia

un istante diventa eterno

e l'eternità un istante.

Scoprire....... per riscoprirsi

La vita mi ha cambiata, mi ha resa cinica, mi ha tolto il sorriso, mi ha umiliata.

Ho capito che ci sono cose che devono assolutamente essere dimenticate,

ricordi pesanti che vanno cancellati, paure che devono essere rimosse.



Nel silenzio della notte, con i pensieri che volano in libertà, ho compreso.

Ho compreso che ci sono persone capaci di imbottirti di parole,

che sembrano metterti in mano la loro vita ed invece stanno rubando la tua.



Queste persone non sono nessuno, ma possono distruggere tutto in un momento di fragilità.

Non vanno allontanate, ma usate, usate per ricostruirsi e ricostruendosi vivere,

vivere le proprie debolezze per rafforzarsi e le proprie ansie per guarire.



I sogni non sono giochi fini a se stessi..... vanno realizzati per quanto possibile.

Tirare fuori da se quello che ci fa felici.... godersi l'attimo.... vincere le paure,

sorridere a chi ci sta intorno... a chi è lontano... a chi ci vuol bene.....

e convivere con chi ci fa del male!!!





mercoledì 16 novembre 2011

Sognando.... la vita!!!!

E' tardi ed il sonno prende il sopravvento.
Chiudo gli occhi e vengo immediatamente rapita,
un mondo sconosciuto mi avvolge e mi coinvolge.
Le parole lasciano spazio ai fatti,
i pensieri più segreti si materializzano e conquistano terreno.

Paure recondite, ma anche desideri inespressi,
sembra quasi che le cose avvengano realmente.
Mani che si incontrano, parole si pronunciano.
Nessuno può impedirmi di volare ed il volo è leggero....
Non sofferenza, nessun timore, sparisce anche il pudore....

Quello che non oso confessare neppure a me stessa
si manifesta nella sua totalità e mi porta a vivere ogni istante,
ogni sentimento, ogni tormento.... nessun riserbo,
amo e lo confesso, odio e lo ammetto....
Non sfuggo alle carezze, ma mi ribello alla finzione.....
ammetto colpe, confesso il rancore....

Almeno in sogno riesco ad essere completamente me stessa,
con i miei limiti che diventano la mia forza,
con la mia forza che è il mio limite più grande!!!
Se per una volta, una soltanto, riuscissi a vivere la vita come fosse un sogno....
tutto sarebbe sicuramente più semplice, la testa smetterebbe di mettere barriere,
io smetterei di farmi domande e, finalmente, riuscirei a vivere un amore!!!

Briciole di me

Un istante può durare una vita,
una vita un istante.
Emozioni che si rincorrono,
cuore che batte,
lacrime che scendono.

Un sorriso sulle labbra,
stanchezza resa lieve dalla felicità.
Uno sguardo diverso,
una nuova consapevolezza,
il silenzio che non porta tristezza.

Poi di nuovo lacrime,
che non dovevano scorrere,
che non volevo si vedessero,
che non sono riuscita a trattenere,
ma che non fanno male.

E' solo un altro ricordo da incamerare,
che riempie una vita, le ridona colore.
Piccole cose, grandi emozioni,
nuova consapevolezza.....
Si...... la spinta finale.

martedì 15 novembre 2011

Bilanci

Tempo di bilanci!!! No, no, non vi spaventate non è una delle filippiche che sono solita scrivere….
Sto parlando proprio dei bilanci, quelli fiscali, quelli che vanno presentati alla Camera di Commercio, nella maggioranza dei casi, entro il 30 maggio di ogni anno.
Penserete: è impazzita… forse, ma questo periodo di stress in qualsiasi studio commerciale, a me suscita un'allegria che va al di là di ogni logica.
Ogni anno si ripresenta la solita storia.... corse contro il tempo... affanni.... paura di non riuscire a completare tutto entro la scadenza.
Tra noi colleghe non abbiamo neppure il tempo di scambiare le solite quattro chiacchiere, di prenderci un caffè insieme, di scherzare.
Iniziamo dalla mattina: chi li discute, chi ne inserisce le variazioni, chi si preoccupa dell'inserimento dei dati per poi procedere alla stampa...
Delle folli!!!
Chi detta e chi scrive, chi stampa e chi spilla.
Poi i clienti: devono vedere la situazione, valutare eventuali rettifiche da imputare e poi, finalmente, firmare!!!!
Quello è il momento più bello.... un susseguirsi di persone e noi lì, pronte con la penna in mano.... e su, dai, firmate che poi ce ne andiamo a casa....
Ed ora è niente, con l'invio telematico delle pratiche alla Camera di Commercio ci si risparmiano le alzatacce dell'ultimo giorno, ma fino a qualche anno fa!!!!
Ricordo che, normalmente, era il nostro capo ad andare a fare la fila.... noi lo raggiungevamo e pensavamo al deposito vero e proprio.
E l'anno che dovevamo presentarne un paio alla Camera di Commercio di Guidonia????
Era tardi, il cliente alle 11.00 del 30 maggio, ancora non aveva firmato.... Il capo aveva un appuntamento e già sapevamo che non sarebbe potuto andare....
Finalmente il tizio va via, due di noi prendono i fogli finalmente sottoscritti ed iniziano ad apporci le marche che necessitavano....
Ora sorgeva il problema: chi si prendeva la briga di prendere la macchina e provvedere al deposito a Guidonia??
All'epoca ad avere la patente eravamo solo in tre, a parte il capo, ma delle tre io ero l'unica che potevo andare.... nulla di che se non che dovevo guidare un'Alfa Turbo.
Dico alla mia amica: Ciccia, non ti far venire strane idee, io da sola non vado, ho paura.... ma chi ha mai guidato un bestione del genere????
Detto fatto: ci prepariamo, scendiamo in garage, metto in moto e...... beh, correre in macchina mi è sempre piaciuto, ma lì toccavi l'accelleratore e la macchina andava via, liscia come l'olio.... una meraviglia.
Neanche a dirlo, ho sbagliato strada.....
Bei ricordi, si, magari vivendolo nel presente è un po' tutto meno piacevole.
Si fa tardi la sera, la mattina dormiamo in piedi, dobbiamo rinunciare a molte delle nostre abitudini!!
Ma a ripensarci....



Sorriso


Gli occhi si illuminano improvvisamente…..
mentre vengono contornati da piccole rughe….
Le guancie salgono ….. le labbra si dischiudono…..

A volte si formano graziose fossette…..
ma se anche non succede il viso sembra emanare calore.
Sembra quasi che sia colpito da un raggio di sole…...  

Non ha prezzo……. è di un valore inestimabile…..
Non è merce di scambio …… deve nascere dal cuore,
già perché se non è così perde qualsiasi valore!!!!

Contribuisce a farti star bene…. allevia il dolore
Eppure non costa nulla, al punto di poterlo regalare,
il sorriso è qualcosa di eccezionale……. Riesce sempre a farti star bene!!!!



lunedì 14 novembre 2011

Fantasia..... realtà.... immaginazione.... vita..... teatro


"Dai…. Ti prego…. Sarebbe bellissimo"
“Il teatro ha delle regole………… non può essere solo un gioco, la trama deve avere un senso, i personaggi una storia, la storia una fine………………..”
“A fratè…………… uffa…………. Parli parli, ma che m’avevi proposto???? Uno spettacolo “sui generis” qualcosa di nostro, che usciva dalle convenzioni e dai luoghi comuni………….. come noi insomma……… a dir poco stravagante!!!”
Primo batti
becco? Ma che…… ultimo di una lunga serie…….
Due folletti che si aggirano nei boschi….. due scimmie che si arrampicano sugli alberi…….. due farfalle (beh….. dare della farfalla a mio fratello mi sembra un po’ troppo…..) che volano allegre nel cielo.
Coloriamo la giornata di chiunque si trovi ad assistere ai nostri spettacoli, la nostra recita senza soggetto è la vita!!!
Se una telecamera ci riprendesse si potrebbe tirarne fuori un capolavoro, ma quando una telecamera ha provato a riprenderci abbiamo scatenato l’inferno, perché la nostra vita è nostra e la condividiamo solo con chi lo merita sul serio.
Ma torniamo a questo dilemma che sta montando.
Io voglio a tutti i costi costruire un castello sul palcoscenico e consentire ai personaggi delle fiabe di interagire con noi e Gian sostiene che l’impresa non vale la fatica che comporterebbe attuarla.
Sono testarda come un mulo, penso che questo ormai sia chiaro a chiunque…….. insisto e continuo imperterrita.
“Gian…… ti ricordi quando siamo andati a Fussen? Ti ricordi il castello delle Fiabe……. Immagina ora qualcosa del genere qui……………..”
“Simonaaaaaaaaaaaaaa, finiscila, una volta per tutte, come pensi di tirarlo su???????????”
“Ehiiii, ma la finite di far casino voi due???? Ma insomma, possibile che riusciate a rompere anche qui il silenzio???”
Io e Gian ci guardiamo…… o cielo, un cartone animato nella piazza del paese….. è Archimede Pitagorico…… quello di Topolino…..
“Ragazzi…. Dai con la fantasia che avete pensate di fermarvi per una stupidaggine del genere?”
“Senti inventore dei miei stivali….:”
Gian è partito in quarta ed io parto di gomito……
“E fallo parlare dai!!!! Magari ci da qualche bella idea e riusciamo a tirar fuori qualcosa di carino”
“Simo…… è un inventore, mica un mago………. Come pensi che riesca a far comparire un castello dal nulla????... perché tu vuoi proprio il castello vero????”
A volerla dir tutta mio fratello stavolta non ha torto…… Archimede potrebbe darci utili consigli per far funzionare le luci con il minimo dispendio di energia, per far meno fatica a spostare gli oggetti, ma costruire un castello….. . va al di là delle sue competenze…..
Lo guardiamo entrambi, con lo sguardo “truce”
“sono inventore ed invento……… invento …….. invento Mago Merlino!!!!”
Detto fatto….. la favola si arricchisce di un nuovo personaggio….. il simpatico vecchietto viene per metterci a disposizione la sua magia!!!
“Siiiiiiiiiiiiiiiiiiii, avrò il mio castelloooooooo!!!!!!!!!”
“Zitta, finiscila di ciacolar…. Non lo voglio il castello, non lo voglio……”
Ora che succede? Perché Gian sta facendo così?
Lo guardo, poi guardo Archimede ed infine Merlino…….
Loro ridono…… io continuo a non capire….
Mio fratello è serissimo…… come non l’ho mai visto da quando ci siamo rincontrati.
“Ehi, va bene, non fa niente, faccio a meno del castello, ci inventiamo qualcosa di diverso, mica dobbiamo litigare per questo!!!”
Niente, silenzio di tomba….. non mi risponde, non mi guarda, non mi parla.
Non so che fare…….. stavolta mi trovo sul serio in difficoltà…….. inizio a guardarmi intorno……Archimede e Merlino se la ridono, io sono imbarazzatissima.
Improvvisamente la temperatura scende in maniera vertiginosa…….. cadono i primi fiocchi di neve……. Continuo a guardarmi intorno e vedo che in lontananza si avvicinano dei pinguini..... con la loro caratteristica "camminata"!
Le idee mi si stanno confondendo sempre di più!!! 



Dunque..... Archimede Pitagorico..... Mago Merlino...... Ora i pinguini..... Mio fratello furioso....
Non capisco continuo a non capirci niente......
Spaesata provo a rivolgermi di nuovo a Gian "Senti.... te l'ho detto rinuncio al castello, ma aiutami a dipanare questa matassa....!!!"
I pinguini sono sul palcoscenico: ora siamo io, mio fratello, Archimede, Mago Merlino e cinque buffi pinguini......
La piazza, tra l'altro, è gremita di gente.....
La neve ha imbiancato tutto..... io sono praticamente congelata.
Mi piacerebbe coprirmi, ma non ho la borsa a portata di mano.....
Gian mi guarda, più nervoso che mai!!!!
Mi volto verso il fondo del palcoscenico e vedo arrivare Qui Quo Qua, Paperino, Gastone, Pippo.... insomma tutti i personaggi di Topolino.....
Ho gli occhi fuori dalle orbite...... ma cosa cavolo sta succedendo???
Sono nel centro di tutti questi personaggi fiabeschi.... si si.... proprio nel centro.... mi hanno messa in mezzo.
Mio fratello, finalmente, ride..... ride di gusto.... ed allora sono io che inizio ad innervosirmi......
"A bbbelli..... ma che ve' sete messi in testa? me state a pija in giro??? occhio è????"
"Non ce la faccio più ......uahuahua..... Simo sei un fenomenooooooo!!!"
La piazza, in piedi, applaude estasiata.....
"Che stai a ride?????? Spiegate famme capì!!!!"


"Vieni qui, siediti accanto a me...... serviva il castello per vivere la favola? Non ti rendi conto che tutto quello che stiamo condividendo è una favola???"
Mio fratello ha pensato bene di darmi una lezione..... è bravissimo in questo.... e tra l'altro sa perfettamente con chi ha che fare!!!
Sono estremamente insicura ed indecisa..... oggi ho portato avanti lo spettacolo, interaggendo con il nulla completamente da sola..... eppure è stato un successo.
"Io sono seduta accanto a te, ma sei sicuro che sia una buona idea per la tua salute? No perchè io sono abbastanza arrabbiata con te.... tu mi hai presa in giro..... mi hai fatto credere di essere offeso... di non volermi parlare....ed invece.... recitavi anche tu.... e che interpretazione..... l'applauso te lo faccio io!!!"
Mi volto verso di lui per applaudirlo.... ed invece trovo tutti i personaggi che la mia fantasia aveva condotto sul palco che mi abbracciano e mi sollevano.....
"Sei libera Simo..... sei libera..... vola via..... puoi fare ciò che vuoi, non hai bisogno di nessuno!!"
Felice?? Forse poco, ma i miei nuovi amici sbagliano in qualcosa.... non è vero che non ho bisogno di nessuno..... c'è almeno una persona di cui non posso sicuramente fare a meno....



Roma in rima

Roma sorniona, Roma cinica, Roma burlona,

Roma che si specchia, che si traveste, che si consola.

Roma dei romani, che la coccolano e la amano, come fosse una persona.

Roma del traffico e della confusione, Roma che riesce a trasmettere calore,

Roma che brilla di luce propria, che non dorme, non si riposa.

Roma dalle mille contraddizioni, Roma che non teme padroni.

Roma che esplode di mille colori, che riempie la vita di allegria.

Roma che mescola l’antico ed il moderno.

Roma insieme paradiso ed inferno.

Roma rischiara il cuore, anche quando fuori non splende il sole,

Roma madre, amica, amante, Roma anima errante.

Roma sogno della gente, che, pure, ti tradisce per niente.

Roma delle eterne sfide, Roma che non conosce pace.

Roma odiata, perché capitale, Roma dotata di un fascino fatale.

Roma sei casa mia e se sono tra le tue braccia non ho paura.

domenica 13 novembre 2011

Momenti

Dalla riva osservo l'orizzonte.

Onde che si infrangono contro gli scogli,

aria rarefatta, silenzio assordante.

L'infinito adesso, il vuoto allora,

sensazioni contrastanti, anima confusa!!



Il profumo del mare, il vento tra i capelli,

ricordi che affollano la mente, la confondono,

ricordi dolorosi, ma anche segnale profondo di vita...

una metafora: disegno una strada, tortuosa,

che percorrerò a passi spediti, per andare verso me stessa!!!



Come un puzzle

Pensieri, comportamenti, gesti e parole,

tutti intrecciati, apparente enorme confusione.

Paura, allegria, incertezza, felicità, rancore e diffidenza,

facce diverse di una stessa medaglia.

Quello che è vero oggi domani sarà ricordo,

quello che ieri ci feriva oggi neppure ci scalfisce!!!

La vita cambia in funzione del momento?

Cambiamo noi per quello che viviamo?

La vita è un susseguirsi di pensieri???

O sono i pensieri che, sovrapponendosi, danno luogo alla vita??

Già..... la vita, questo mistero, incessante passare di dolce e di amaro,

di amore ed odio, di amicizia ed indifferenza.

Un puzzle confuso di quello che siamo,

unici ed irripetibili, ma anche normali ed insignificanti....

Senza immagine di riferimento non se ne viene a capo,

ma una volta composto il puzzle genera noi, quello che siamo!!!!

sabato 12 novembre 2011

Lettera

"Prima o poi doveva succedere.
Speravo di avere più tempo, ma la vita è così....
Non piangere, amica mia, non serve.... me ne vado sereno, senza rimpianti, circondato d'amore.
La vita mi ha regalato tanto,
mi ha donato gli amici più preziosi,
una famiglia serena,
la natura rigogliosa,
mi ha dato la voglia di giocare, di ridere, di amare.
Non ho ancora trentanni, ma cosa vuoi che importi?
Io ho vissuto e sono felice.
Prenditi la mia spensieratezza e regalala al mondo.
La mia allegria ti sia compagna fedele.
Ama, tanto quanto ho fatto io per quel che ho potuto.
Non farti umiliare, tradire, offendere.
Attraverso di te voglio vivere ancora....
Non piangere per l'ultimo saluto mancato...
So che volevi esserci e che ti ha frenata la paura...
Ti vedo da qui, lo sai!!!
Vedo il tuo dolore, i tuoi rimpianti, le tue angoscie.
Ma non la senti la mia mano sul tuo viso?
Dai, proviamoci insieme... io ti aiuto se tu lo chiedi.
Ti indico la strada per sollevarti il cuore.
Esci, vivi, torna a ridere, a correre, ad amare.
Torna a donare come solo tu sapevi fare.
Ci capivamo poco, lo so, tanto diversi nel nostro apparire.
Due parallele che non si incontrano, ma camminano vicine!!
Immagine poetica e tanto vera per noi.
Ricordi quante discussioni?
E le risate?
Ma mai confidenze vere....
Perchè? Ti indimidivo, oggi lo so.
Te lo leggo nel cuore....
Ti ho voluto bene, ora lo sai e non ti dimenticherò mai!!!!"

Davanti al fuoco

Non serve un camino, basta un po' di legna, accatastata e ben secca,
basta un po' di carta ed un accendino.....il fuoco inizia ad ardere e la mia mente a volare....
Gli occhi fissano la fiamma..... i pensieri sembrano seguire la cenere che il vento porta via.

Il cuore si fa più leggero, la mente si svuota, il dolore scompare come d'incanto!!
Le emozioni si sprigionano come il profumo acre che si diffonde tutto intorno,
la mente viaggia..... inizio a vivere un altro sogno.... ad occhi aperti, senza timori!!!

Il silenzio mi avvolge.... e poco importa se è reale.... non c'è spazio per niente....
è il risultato di quella magica atmosfera, un mondo parallelo mi ospita donandomi pace.
Il calore che si sprigiona coinvolge tutti i sensi, moltiplicando all'infinito le percezioni!!

Ferma, immobile, resterei lì per ore, inconsapevole spettatrice di un evento quasi mistico.
Il fuoco mi confonde, mi coinvolge, mi trasforma.... chi lo sa.... forse nasco da lui
proprio io, timida e paurosa, di fronte a tanta potenza mi trasformo e ne condivido il mistero!!!

La legna sta finendo, la fiamma si trasforma, diventa brace,
piano piano la realtà inizia a prendere il sopravvento, vedo quello che mi ruota intorno,
il viaggio è terminato, metto i piedi a terra, come svuotata!!!

Quanto è durato quel lunghissimo istante non saprei dirlo,
ma so per certo di essere andata lontano..... indietro fino a quegli anni passati...
intorno ad un camino, con le chitarre, davanti da un bicchiere di vino!!!

Il fuoco mi infonde forza, passione, mi ricorda che esiste l'amore.
Quell'amore da cui sfuggo, perchè non voglio soffrire, ma che mi rendo conto essere vitale,
quell'amore che ho voluto cancellare dalla mia vita, togliendomi il gusto di assaporare un'emozione!!!


venerdì 11 novembre 2011

Incontro o scontro...... solo una festa.....



Sono mesi e mesi che ci si “parla”, mail, chat, sms…. Tutto bellissimo, ma il contatto diretto manca. 
Manca perché parlare è diverso che scrivere, manca perché uno sguardo vale mille parole, manca perché un sorriso visto non è paragonabile ad un sorriso raccontato.
Un abbraccio “virtuale” è importante, consola e rassicura, ma un vero abbraccio fa sparire la paura.
Sono giorni che ce lo raccontiamo…. “sai che bello….., ma vedrai prima o poi succederà”.
Decido che è inutile aspettare…. Se non faccio una mossa io il sogno non si realizzerà, ormai è chiaro, troppi impegni mio fratello….. non troverà il tempo ed il modo di conciliare tutto….. devo fare qualcosa io.
Due grossi problemi da affrontare però….. come e dove.
Come: perché è lontano, non posso pensare di arrivarci in macchina…. 
Dove: perché non so nulla di dove vive e di come raggiungerlo.
L’aereo è improponibile….. affrontare il viaggio da sola, per me che ne ho il terrore non è fattibile.
Il treno? Difficoltoso, ma forse l’unica soluzione.
L’altro problema lo affronterò una volta sul posto.
Mi preparo e prenoto….. si parte…. All’avventura.
Durante il viaggio assaporo i colori dell’autunno che avanza e nel frattempo penso….. penso a cosa succederà a come reagirà nel vedermi.
Ma anche a come reagirò io….. mica facile questa situazione!!!
Non so se sia giusto prenderlo così alla sprovvista, ma qualcosa doveva essere fatto ed essendo io tra i due quella con meno impegni…..
Sono alla stazione …… prendo il cellulare ed immediatamente chiamo l’altro amico che ho qui…. 
Ho una gran voglia di abbracciare anche lui ed, oltre tutto, mi può e deve dare una mano per organizzarmi.
Ho già tutto in mente, ma questi posti per me sono sconosciuti ed ho bisogno di aiuto.
Dopo gli abbracci e le feste (anche lui non si aspettava di vedermi!!!) ci mettiamo al lavoro…. Per modo di dire, ovvio…. Mi deve solo accompagnare, ma lui “l’autista” lo fa spesso e sono certa che non è dispiaciuto di farlo anche per me!!!
Tragitto breve…. Sono arrivata….. non è il giorno giusto, ma chiedo al mio amico di prendere insieme il caffè che lui beve qui ogni sabato…..
Nel frattempo gli ho chiesto di mandare un sms…. Se lo facessi io sarebbe del tutto inutile…. “Ehi…. Senti, ho la macchina in panne…. Mi puoi passare a prendere…. Sono in grosse difficoltà e non trovo nessuno disposto a darmi una mano!!!”
Conoscendolo sarà qui in brevissimo tempo….. il mio amico mi saluta, un abbraccio ed un bel bacio…. “Simo questo momento è vostro….. godetevelo!!!! Noi, semmai, ci vediamo dopo!!!”
Ecco sono sola .... inizia l'attesa, in fondo anche un pizzico di paura mi accompagna.
Eh già perchè mica sarà facile!!!!
Ma per il momento non voglio pensarci…. 
Sono completamente persa nei miei sogni…. Mi sembra impossibile essere realmente qui….
Che meraviglia quello che vedo…. Che profumo…. I colori…. L’emozione dell’incontro che sta per avvenire si somma a quella per il posto che sto guardando…. 
C’è un ramo di pino lì vicino, sorridendo lo raccolgo…. Torno a sedermi mentre sento il rumore di un motore che si avvicina….. il cuore va all’impazzata…. Mi volto….
Non so neppure che macchina ha….. ma non può che essere lui!!!
Si, il momento è arrivato!!!
Lo guardo scendere dalla macchina, completamente paralizzata…… si sta guardando intorno…. Cerca il nostro amico…..
Non può certo pensare che lo sto aspettando, che lo sto guardando…. Devo muovermi, farmi notare.
Prende il cellulare…. Gli vedo comporre un numero… forse anche un po’ spazientito.
Quando attacca sono io a prendere il cellulare….. mando un sms “Allora Jolly? Che tempo fa dalle tue parti? La Valle? La mia Valle? Senti c’è tanta gente al bar? E poi chi sono le persone con le quali stai parlando???”
Inviato…..
Ecco, sta leggendo!!! Istintivamente mi viene da sorridere….. la tensione si sta allentando…. Mi avvicino lentamente.
Lo sguardo è smarrito… stava effettivamente parlando con della gente…. Non capisce!!!
Sono a tre metri da lui…. Proprio di fronte, ma non mi vede… mi ricordo di avere il ramo di pino in mano ed inizio a sventolarlo…..
Si apre un sorriso….. inizia a scuotere la testa…. “Non ci credo…. Non ci credo…. Che regalo mi hai fatto!!!”
Un abbraccio….. finalmente reale!!! 
Lo guardo e non ho neppure il tacco 20, non riesco ancora a parlare, gli occhi lucidi e tanta emozione.
Devo rompere questo imbarazzo, lui non sembra molto meno sperduto di me…. Anzi…. Che faccio? Che mi invento?
“Ehi, fratè???? Allora che devi da fa???? Me voj stritolà??? Nun t’approfittà che ho lasciato la padella sur treno….. c’ho sempre er ramo de’ pino….. te pisto co’ questo!!!! Nun c’è acqua nei dintorni vero?????”
Scoppia a ridere e mi molla…. Mi allontana e mi guarda anche lui!!! 
“Ma sei vera??? Non sarà un altro sogno???”
“Sono vera, sono vera…. Vuoi la prova????” e mentre parlo gli do un pizzicotto!!!
Detto fatto…. pizzicotto restituito…. Ed iniziamo a farci dispetti…. A rincorrerci, a giocare…. Proprio come abbiamo mille volte raccontato scrivendo!!! I giochi si alternano ad i discorsi seri…. Io ho con me il fidato MP3…. Cerco una canzone e ci sediamo per ascoltarla insieme!!! Quante chiacchiere…. Quanti sorrisi finalmente non raccontati…. E poi la voce…. Gli sguardi…. Tutto qui…. Siamo questo, niente di più!! 
Due fratelli, fatti così…. Incontro e scontro…. Comunque sempre una festa…. Due fratelli che si vogliono bene, tanto bene e che insieme possono fare qualsiasi cosa….. anche volare!!!!

Riflessioni a cuore aperto

A volte ci facciamo mille domande invano, già, perchè le risposte sono tutte dentro di noi!!!!
Nel momento in cui si arriva a questa conclusione le strade della mente si spalancano e universi sconfinati si aprono davanti ai nostri occhi.....
La vita è un soffio.... bisogna viverla, intensamente, con coraggio, senza paure, ma con costanza e fiducia, lasciando in un canto tutte le false speranze, le illusioni, cercando di realizzare quello che ci sta a cuore, facendo sempre attenzione a non invadere gli spazi altrui...
Sogni, desideri, amori.... sono il sale che rende la nostra esistenza degna di essere vissuta....
Un sogno, quando è coltivato con cura, con perseveranza, alla fine arriva anche ad avverarsi: a me è successo e la soddisfazione che ne ho ricavato ha compensato tutti gli inevitabili momenti di sconforto.....
Un desiderio non è mai tale se non si fa di tutto per arrivare a soddisfarlo..... il desiderio quando è forte ed importante, quando è concreto, vero, ci spinge a fare di tutto per ottenere ciò che ci riempie la mente ed il cuore....
L'amore.... è.... qui non bastano due righe, perchè l'amore è una condizione che non dipende mai solo da noi.... l'amore è qualcosa che parte da noi, per andare verso l'altro.... per entrare dentro il suo cuore, arrivando ad assaggiarsi l'anima.... L'amore appaga, regala emozioni, ma è anche quel sentimento che ci fa sbagliare di più..... perchè in amore anche le persone più generose diventano egoiste, perchè per amore si commettono le azioni più sconsiderate..... L'amore.... croce e delizia dell'umanità.... si muore in nome suo, ma, al tempo stesso, ci si eleva a livelli altissimi .....
Lo avevo cancellato dalla mia vita , per lo meno quello verso un uomo, perchè ritenevo che fosse troppo per me, pensavo di non essere in grado di gestirlo, pensavo che, nel mio caso, fosse solo causa di dolore insopportabile, di violenza, di frustrazioni..... poi, quasi senza che me ne accorgessi, probabilmente contro la mia volontà ho capito che non era più così..... semplicemente...... meravigliosamente..... ed istantaneamente il mio cuore ha ricominciato a battere restituendomi il gusto delle cose.... dei colori e dei profumi!!!
L'amore non è egoismo e so che manifestandomi, con molta probabilità, cambierebbe tutto... questa cosa và vissuta così..... come è nata.... senza complicazioni..... non voglio ferire nessuno e non lo farò mai.... molto meglio andare avanti così con questo segreto ben custodito, tesoro prezioso!!!!
Solo se l'amore mi prenderà per mano, senza paure, io gliela stringerò, fosse anche solo per l'istante eterno di poterci dire "ti amo".....