sabato 11 maggio 2013

La quiete dopo la tempesta

L'ho combinata grossa stavolta!! Il mio fratellone dorme, sereno, ma che scenata che si è beccato stavolta!!! Ma insomma che ne poteva sapere lui che Camomì si era stancata di volare?? Ed io gliene ho dette e fatte di tutti i colori..... veramente imperdonabile.
Per fortuna è riuscito a farmi tornare in me, ma quanto ha dovuto penare: parole, abbracci, canzoni, carezze.... non serviva nulla.... ero proprio fuori di me!!!
Quando, finalmente calma, mi ha fatto entrare in tenda per dormire si è messo fuori, davanti al fuoco, a suonare e tenere sotto controllo la situazione....
"Vorrei tanto che potesse essere un pensiero, un pensiero capace di entrarmi nella testa e così capire e sentire quello che sento!!!"
"E faccelo diventare.... magari non un pensiero, magari un sogno.... portalo nel tuo mondo!!!"
Chi ha parlato? Mi guardo intorno, Gian dorme tranquillo, non vedo nessuno.
"Sono io Simo, alza gli occhi, sono io!!!"
Seguo la voce e mi accorgo di un pettirosso su di un ramo lì vicino a noi!!!
"Simo, hai il ramo di pino, ti è stato regalato proprio per esaudire i tuoi desideri, usalo, trasformalo in un sogno ed apriti a lui in maniera totale, racconta, spiega!!!"
Non so se sia giusto senza chiedere il suo permesso, ma in fondo non invado la sua intimità, sarà lui ad entrare nella mia, penso, ed a seguito di questa considerazione decido di farlo.
La trasformazione è difficile, anzi difficilissima, ma mi impegno, il mio Jolly se lo merita.
"Bidi bodibi bu, un sogno diventa tu!!" no non funziona, la formula deve essere diversa...
"Ramo ramo delle mie brame, un sogno fallo diventare" macchè, niente.... il pettirosso poteva anche darmi maggiori suggerimenti!!!
"Ramo caro, ramo bello, voglio spiegarmi con mio fratello!!!".... ecco qualcosa sta succedendo.... sento una presenza invadere i miei pensieri.
Una presenza rassicurante che subito mi trasmette tanta pace.
Chiudo gli occhi ed inizio a parlare!!!
"Gian, ieri sera, quando mi hai mandata a dormire, mi hai chiesto di pensare alla prossima meta ed io ho deciso di portarti nel mio mondo, ma il mio mondo interiore, quella parte di me che conosci solo dalle manifestazioni esterne che vedi, ma che non comprendi da dove nasca. So che forse avresti preferito andare all'Isola di Pasqua o magari in Brasile, ma questa piccola deviazione ti consentirà di comprendere tua sorella ancora meglio e, forse, di volerle anche più bene.
Non sarà un viaggio lungo, giusto il tempo del tuo sonno, ma non perdiamo tempo, vieni, dammi la mano.

Vedi quella bambina laggiù??? come gioca come si diverte con i suoi amici, è spensierata, ha gli occhi che gli brillano ed il cuore che gli canta.... sono io; come sono io quella ragazza che esce da scuola, circondata dalle amiche, con la lecca lecca in bocca.... Si sono solare, è vero, sorrido alla vita che mi sorride!!! Guardami ancora lì, con quel ragazzo che mi coccola, è il mio migliore amico.... mi ha appena regalato Trapezio di Renato Zero per il mio compleanno. Abita nel mio palazzo, nella mia stessa scala... sai tra qualche anno ci metteremo insieme e saremo felici per un paio di anni.... Sai quale era il nostro passatempo preferito, andare a spasso con Wolf il suo cane, un magnifico pastore tedesco... ma ora continua a guardare.... mi vedi? sto cambiando, vedi quel gruppo di ragazzi che si divertono in quella piazza?? e quei due in un cantuccio??? Siamo io e la persona di cui ti ho parlato... la causa di tutti i miei guai futuri.... Ancora tutto abbastanza sereno, ma già le prime ombre calano sui miei occhi.
Guardami ora, lì, in quel bar, con gli occhi lucidi!!! Sono stata tradita... o non dal mio ragazzo, quello lo avrei sopportato, ma dal mio amico e questo non lo accetterò mai. Non mi interessa farti vedere i lividi, e neppure le lacrime, voglio che tu senta la mia totale assenza di voglia di vivere.... ecco, la senti, lo capisco dalla tristezza dei tuoi occhi.
Si può accettare tutto nella vita, che il tuo uomo vada con un altra, che ti metta le mani addosso, che ti racconti bugie, ma non si può mai accettare di essere usati da una persona importante.
Io ero stata usata, i miei sentimenti erano stati calpestati e non mi interessava più niente di niente.
Ecco, riesci a percepire il senso di vuoto, l'angoscia, la paura... Continua a camminare, dimentica la tua riservatezza, ti ci ho portato io... sono io che ti ho invitato. Ho bisogno che tu capisca!!! E questo è sicuramente il modo più semplice.
Quando arrivi a provare questo è difficile tornare indietro e soprattutto è difficile ricominciare a credere in chi ti circonda, in chi ti dice di volerti bene.... ma continua a guardare.... mi vedi? sono sempre io... sto entrando in una baita, ho un quaderno sotto il braccio ed esito prima di entrare!!! Si, è la nostra baita.... con te, per la prima volta, ho ricominciato a parlare, a raccontarmi, a vivere, a giocare ed a sognare. Ma la senti la paura di ferirmi? Senti l'ansia che mi prende alla gola e mi soffoca? Ho paura di sbagliare ancora!!! So che sei diverso, lo sento in fondo al cuore, ma la paura è irrazionale... non si può controllare.
Ora conosci le mie paure, le mie ansie e le mie angoscie, sai che non ti avrei permesso di entrare nei miei pensieri se non mi fidassi in maniera totale e incondizionata di te, per questo ti rivolgo una preghiera, potrebbe tornare la paura, potrebbe assalirmi l'ansia di perderti, potrei aggredirti come ho fatto ieri.
Fermami, urlami contro, ma fermami.
Impediscimi di far del male a te ed a me stessa.
Da parte mia ti prometto di fare del mio meglio per farmi capire, per non tacerti nulla!!!"
Il mio fratellone si sta svegliando: "Simo.... ho fatto un sogno incredibile.... eravamo in viaggio, ma un viaggio strano, ero nella tua vita, nel tuo passato ho sentito....."
Mi avvicino, gli dò un bacio, gli faccio una carezza e gli sussurro "era un sogno magico.... come noi!! Dai, veloce, in piedi, si parte.... Camomì sta arrivando, le ho domandato di portarci in un posto speciale.... vorrei risalire con te il Mississippi!!"


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