martedì 1 gennaio 2013

Inizio d'anno.... ti avevo dimenticato

Un raggio di sole le carezzò il viso ed il suo calore le diede immediatamente la spinta giusta per ripartire.
L’albero sembrava dormire e lei fece piano per evitare di interrompere il sonno del suo nuovo amico.
Si stiracchiò come era solita fare…. Allungò le braccia verso l’alto e sorrise quando si rese conto che qualcosa la stava cingendo… « ehi, perdonami, ti ho svegliato… !!!! »
La stretta si faceva sempre più forte e lei si sentì sollevare da terra, iniziava a spaventarsi, cos’era quella novità ? cosa stava succedendo ? perché l’albero le stava facendo questo ?
Non poteva muoversi intrappolata com’era dai possenti rami, poteva solo agitare le gambe a mulinello, sperando, così di infastidire il suo rapitore e costringerlo a mollare la presa.
« La finisci di agitarti ? limitati a guardare laggiù…. Tutte le tue domande potrebbero trovare risposta, ma devi essere tollerante e sopportare un po’di fastidio. Del resto ti sto semplicemente mettendo in una posizione privilegiata…. Non era quello che volevi?? Da qui su potrai osservare tutto ciò che hai sempre potuto solo immaginare e per giunta senza essere vista e quindi nella condizione ideale per farti un’idea chiara delle cose e, finalmente, sciogliere qualcuno dei tuoi dubbi !!!! »
Bastarono quelle poche parole per tranquillizzarla, si rilassò e si godette il panorama che si godeva da lassù.
“Guarda Gentilalbero (posso chiamarti così vero???), quella laggiù deve essere l’isola dell’uomo invisibile, non si vede un’anima…..”
Era fatta così, passava dal terrore all’euforia nell’arco di 30 secondi, il tempo necessario a rendersi conto che non stava correndo pericoli!!!
Per lei lasciarsi entusiasmare da quello che le succedeva intorno era inevitabile, al punto tale che spesso dimenticava tutto il resto, anche di mangiare, di bere, di dormire: era sempre alla ricerca di nuove esperienze, di emozioni improvvise ed imprevedibili, di adrenalina che le desse la scossa necessaria a vivere appieno la vita.
“Sai, non ho mai provato l’ebbrezza di osservare il mondo dall’alto e questo, credo, mi ha anche impedito di capire tante dinamiche che si sviluppano tra le persone!!
È strano vedere come quello che viene messo in mostra non corrisponda alla realtà delle cose…. Per esempio, guarda quei due, si abbracciano con un affetto che sembra indissolubile, ma se poi osservo meglio….. quell’espressione è inconfondile: fastidio!!! Non è così che dovrebbe andare, ciascuno dovrebbe avere il coraggio di prendersi le proprie responsabilità e se non vuole manifestare un sentimento che non prova, dovrebbe farlo apertamente, anche se rischia di ferire chi ha di fronte!!!” 
Gentilalbero la stava riportando lentamente a terra e non appena i piedi la toccarono lei si rese conto che l’amico aveva ancora qualcosa da dirle … 
“Ehi bimba, ma lo sai quanti anni ho?? E quante ne ho viste passare sotto i miei stanchi occhi? È triste lo so bene, ma questa è la vita, perciò, bellezza, raccogli i tuoi tesori e racconta al mondo quello che si riesce a vedere dall’alto… spiega che fingere non serve a nessuno, che ci si fa del male e se ne fa anche a chi ci sta intorno, perché le bugie non hanno vita lunga… e se ne pagano sempre le conseguenze!!! Ti voglio fare un dono prima di vederti andar via….”
Sentì un fruscio, vide i rami roteare velocissimi e poi uno piegarsi verso di lei!!
“Tieni, io l’ho chiamato incollasperanza, è una piccola parte di me; l’ho conservato per qualcuno di speciale, che potesse farne un buon uso!!! Dagli pure il nome che vuoi e servitene come meglio credi, voglio, però, darti un suggerimento: conservandolo potrai ricordarti di questi momenti e ripensare a me…. e, magari, credere che le cose belle qualche volta avvengono, basta saperle aspettare e soprattutto riconoscerle!!”
Finito di parlare, l’avvolse in un caldo abbraccio, poi la lanciò!!!
Si si, proprio così…. l’ha lanciata in aria… permettendole di volare, leggera e sospinta da un vento tiepido e confortevole…
Durante il viaggio, sotto di lei, vide passare velocissimamente paesaggi fantastici ed incontaminati seguiti da feste di piazza: caroselli di persone, fuochi d’artificio… ma cosa sta succedendo sulla terra??? Perché dove ora c’è calma, dopo un minuto sembravano tutti impazziti ed iniziavano a stappare bottiglie di spumante tutti insieme e ad abbracciarsi???
Improvvisamente ricorda e sorride….


BENVENUTO 2013….. ti ho aspettato con tanta ansia… e non ricordavo che arrivavi oggi!!!

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