sabato 3 novembre 2012

Indimenticabile!!!

Non ti ho dimenticato... sei sempre con me, 
anzi, di più, dentro di me... incancellabile,
riempi i vuoti che lascia chi dice di volermi bene, 
ma che poi, nei fatti, mi dimostra l'esatto contrario!
Sei il mio primo pensiero la mattina quando mi sveglio,
l'ultimo prima di chiudere gli occhi prima di dormire...
Sei il sorriso più vero... il dolore più grande...
la persona più importante!!!
Sei cuore nel cuore, ricordo nel ricordo, 
pensiero nel pensiero,
vicino e lontanissimo, sempre presente,
mi proteggi, abbracci, consoli!
Sei il mio presente, tu asciughi le mie lacrime
regalo a te ogni mio sorriso, sei, insostituibile, immutabile:
tra tutti coloro che amo il più discreto!!!
Il nostro non sarà mai un addio... sei qui vicino.... papà mio!!!

2 commenti:

  1. Quando la morte ci strappa una persona cara.

    “NEL 2002 mio fratello morì in un incidente stradale. La sua morte fu un duro colpo per me .Quel “ragazzaccio” mi mancava tanto. Ho ricevuto un’educazione cattolica, e visto che mi era stato insegnato che mio fratello era in cielo, volevo togliermi la vita per andare da lui."

    Avete avuto un’esperienza del genere? In tal caso, conoscete di persona il dolore che si prova quando si perde una persona cara. Sembra così ingiusto che la morte debba avere il potere di strapparvi qualcuno che amate. E quando succede, il pensiero di non poter mai più parlare o ridere con questa persona, di non poterla più stringere fra le braccia può essere un vero tormento e quel dolore non sparisce quando ci dicono che il nostro caro è in cielo.
    Ma come vi sentireste se foste certi di potervi ricongiungere con il vostro caro defunto nel prossimo futuro, no, non in cielo ma proprio qui sulla terra, in condizioni giuste e pacifiche? E se sapeste anche che a quel tempo gli uomini avranno la prospettiva di godere di salute perfetta e di non dover morire mai? Forse pensate che si tratti di una pia illusione.
    Tuttavia, nel I secolo E.V. Gesù Cristo affermò intrepidamente: “Io sono la risurrezione e la vita. Chi esercita fede in me, benché muoia, tornerà in vita”. (Giovanni 11:25) In questo modo egli promise che i morti sarebbero tornati in vita: che prospettiva emozionante!

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